Tecnologie
I macchinari utilizzati
Adige LT 651 lasertube
Il sistema di taglio LASERTUBE 651 è particolarmente idoneo al taglio ed alla lavorazione, in ciclo completamente automatico, di tubi con sezione TONDA, QUADRA, RETTANGOLARE, OVALE, di materiali diversi come acciaio dolce, acciaio legato e acciaio inossidabile.
E' anche possibile tagliare e lavorare anche alluminio e titanio.
Il grande vantaggio della LASERTUBE 651 è la grande flessibilità consentendo di effettuare lavorazioni sia alle estremità che lungo la superficie del tubo stesso.
Si possono infatti eseguire sulla stessa barra, in ciclo automatico, oltre al semplice taglio anche fori, asole, intestature, sgolature, incastri ed altre lavorazioni.
LASERTUBE 651 è dotata di sei assi mossi da motori brushless digitali comandati da un controllo numerico Siemens di ultima generazione.
La testina laser di lavorazione si muove verticalmente al pezzo per poter eseguire con rapidità e precisione tutte le lavorazioni sia su tubo tondo che su profilato.
Anche operazioni di carico e di scarico della barra da lavorare sono completamente automatiche.
Il caricatore ha una autonomia di 4000 Kg.
Le strutture principali della macchina sono in acciaio saldato con un adeguato trattamento di distensione.
Particolari accorgimenti sono stati adottati per minimizzare le vibrazioni ed aumentare la rigidezza delle strutture.
I movimenti di rotazione e traslazione del tubo sono effettuati da uno speciale mandrino mobile che dispone di 4 griffe a corsa totale ed autoregolanti per il bloccaggio dei tubi di diametri e sezioni diverse. Il movimento di traslazione del mandrino avviene su guide lineari di ricircolazione di sfere di precisione sovradimensionate.
Una robusta cremagliera di precisione consente di trasmettere il moto al motore brushless. Un particolare dispositivo automatico dei giochi completa la dotazione standard.
Gli assi verticale e trasversale che muovono la testina di focalizzazione laser sono dotati di vite a ricircolazione di sfere di precisione con motore brushless.
I servomotori sono gestiti da azionamenti a controllo digitale.
Il posizionamento lungo gli assi è assicurato, in closed loop, dal controllo numerico e dai trasduttori di posizione che hanno una risoluzione di 0,001 mm.
